venerdì 31 maggio 2013

Il calendario ufficiale


ORA INIZIAMO A FARE SUL SERIO!


E c'è chi si diverte...



...in altri modi tra il primo e il secondo tempo!!!

Nuovi ruoli...



Prime piccole e "note" contestazioni...



...uno dei senatori della Poveri nel pre partita invoca il mister per alcune scelte da lui non "proprio" condivise!

STA ARRIVANDO...




AMICHEVOLE : POVERI DI CALCIO - DEPORTIVO LA VERGOGNA 2-2


Ieri sera è andata in scena l’ultima amichevole della stagione, tra Poveri di Calcio e Deportivo La Vergogna, che non ha avuto né vincitori, né vinti. Dalla prossima settimana si fa sul serio. Si gioca per i tre punti e per la Gloria.
Partita godibile che alla fine non ha premiato nessuno, 2-2 il giusto risultato finale, per quanto visto sul campo, dove nella prima frazione la Poveri ha meritato largamente e ampiamente e lo scarto minimo stava anche stretto agli uomini di Mister Vaga. Seconda parte del secondo tempo tutta di stampa Vergognosi, dove una volta agguantato il pari, potevano anche dilagare, ma sinceramente non avrebbe rispecchiato il giusto andamento.
Ma andiamo con ordine. Poveri schierati con il consueto 3-5-2 e con tre dei nuovi acquisti regolarmente in campo, ma con qualche infortunato di troppo e panchina decisamente corta. Dall’altra parte un Deportivo decisamente rinnovato (il duo Tavano – Di Carlo non ha badato a spese per il mercato quest’anno, anche se c’è da dire ad onor del vero, che parte del budget proviene dalle cessioni illustri di Terracina e Ferretti proprio alla Poveri) nel modulo e negli uomini, sarà la scheggia impazzita del Trofeo. Pronti via e subito la Poveri da un’impronta importante alla gara alzando il baricentro e ritmo e cercando di mettere subito il risultato dalla sua. Il Depo d’altro canto cercava il feeling tra i nuovi ed i vecchi e faceva fatica a imporre il suo gioco. All’attivo della Poveri un paio di contropiedi mal gestiti da Ciolfi, un palo su colpo di testa di Ripa, una mole di gioco fluida e importante e la meritata rete del vantaggio: palla dentro di Schiavetto, per Ciolfi che scattava sul filo del fuorigioco, rasoiata di destro da appena fuori area, Minghini si allungava e deviava alla sua destra, ma proprio in quel momento capita quello per cui questo è uno dei migliori sport al mondo: la palla arrivava sui piedi dell’indisturbato LEO TERRACINA ( e si proprio lui signori) che portava la sua nuova squadra in vantaggio e siglava il più classico dei gol dell’ex. Il Depo rispondeva con una bella punizione bloccata a terra da Poillucci, e un palo colpito in mischia quasi allo scadere.

Nella ripresa la partita iniziava come finiva, e dopo una respinta ancora di Poillucci (primi segnali di calo per la Poveri) su conclusione da fuori area, la Poveri trovava il raddoppio. Ennesimo calcio d’angolo spedito in area e Schiavetto più lesto di tutti spediva la sfera alle spalle dell’incolpevole Minghini. Ma da questo momento, anzi dopo un cambio forzato per la Poveri (leggero infortunio per Max Depa), complice il calo evidentissimo di alcuni giocatori, e un momento di sbandamento del Tecnico su modulo e posizioni, la Poveri smetteva di giocare. E ovviamente il Depo non  poteva non approfittarne, cercando con veemenza la rete per riaprire la gara. Che puntualmente arrivava con Fermia che appena fuori area defilato sulla destra, faceva partire una rasoiata di destro che si insaccava nell’angolo lontano con il bravo Poillucci che tentava invano l’intervento. Deportivo galvanizzato e Poveri sempre più sulle gambe, e  non passavano neanche 5 minuti che i ragazzi di Capitan Di Carlo tiravano fuori il classico coniglio dal cilindro. Palla lunga dalla difesa un po’ in affanno a scavalcare la zona centrale del campo e palla che arrivava diretta al limite dell’area della Poveri. Nunziata cercava un improbabile quanto meno difficile controllo di tacco (che ovviamente non riusciva) e palla che invece di essere controllata veniva deviata e assumeva una traiettoria complicata ed imparabile per Poillucci e che si infilava sotto la traversa. 2-2. Da qui in poi i bianchi avrebbero potuto dilagare, ma un po’ l’imprecisione, un po’ fretta facevano si che il risultato si chiudesse sul pari. Risultato giusto nel complesso, tra due squadre che hanno ben interpretato la gara, con grinta, determinazione e correttezza. Saluti e abbracci a fine gara, ma da martedì si fa sul serio. Il Trofeo entra nel vivo. Saranno 40 giorni da vivere con intensità e determinazione. Che vinca il migliore!!

Buon Trofeo a tutti. E sorridete. Sempre
Chicco

Il mercato della Poveri...



...finalmente dopo sei edizioni il patron della Poveri di calcio si è deciso ad acquistare il tanto atteso TOP PLAYER. Ora il mister Vagarinho e gli altri componenti della squadra non potranno sbagliare. E i tifosi già scalpitano per acquistare i biglietti della partita d'esordio dei nero-verdi che si giocherà il 12 giugno contro la Rip Team in un replay della finale del 2011.

Il film di alcuni POVERI...


Sembra che alcuni componenti della gloriosa compagine della POVERI DI CALCIO stiano prendendo accordi con un famoso studio di fisioterapia "gestito" dal Bomber Angeli per sponsorizzare le prossime cinque edizioni. I "rumors" dicono che il contratto che i tre hanno proposto sia veramente vantaggioso per ambo le parti ed ovviamente per testare la professionalità e le competenze ovviamente i tre rappresentati della Poveri si sono recati direttamente in loco ed hanno approfittato di alcune ore libere del "bomber". Subito sono partite voci nel palazzo del Caffarella in cui si è iniziato a parlare di conflitto di interessi. Vedremo come andrà a finire. In basso alcune istantanea dell'incontro avvenuto ieri...


I PROTAGONISTI : DI CARLO - MOSCIANO

Ecco altri protagonisti di questo Trofeo: Oreste Mosciano (a sx) e Giovanni Di Carlo della gloriosa compagine del Deportivo La Vergogna. Centrocampista di carattere e temperamento il primo, esterno di grande corsa e qualità (quando il fisico lo sostiene) il secondo. Di Carlo, una presenza storica al Trofeo (dalla prima edizione con la maglia della Poveri), ha nella sua bacheca 24 presenze condite da 3 reti e 3 presenze in TOP 11, ma soprattutto un Trofeo vinto alla prima edizione e un 2° e 3° posto con il Deportivo. Mosciano oramai veterano di questa gloriosa formazione, ha al suo attivo gli stessi piazzamenti del suo Capitano, contando 23 presenze e una rete in 6 edizioni.
E anche quest'anno più battaglieri che mai!!!

I PROTAGONISTI : EMILIO STELLA


Nella nostra rubrica non potevamo lasciarlo fuori: STELLA EMILIO da Lamezia Terme. Ovvero l'uomo SKYFO ad honorem, ma soprattutto il recordman di presenze al Trofeo (28). Sempre sorridente, sempre disponibile ad aiutare compagni ed avversari quando c'è da scovare uno "scorzone" in giro per il campo, sempre pronto a scappare alle braciolate in giro per il quartiere (anche e soprattutto durante le gare). Uomo di spessore e di "peso" nello spogliatoio della Poveri (presto diverrà anche Presidente), uomo a "tutto tondo" che concilia un "enorme" senso della posizione ad una qualità sopraffina. Senza dimenticare che è uno dei più decorati di tutto il Trofeo (2 primi posti, e 3 secondi posti in 6 edizioni), e non ultimo una terrificante somiglianza con uno degli attori italiani più importanti (Renato Pozzetto). I partecipanti tutti ancora lo ringraziano se il Trofeo è ancora vivo (avesse segnato in finale lo scorso anno staremo parlando del Fu - Trofeo Caffarella).
Ti vogliamo bene Emì, e soprattutto non ti abbiamo mai contestato!!!

PS: Emì ricordati di prendere l'uomo libero!!!

giovedì 30 maggio 2013

Chicco e Tony due speranze...


Nell'ultima puntata abbiamo potuto ammirare Tony che vola da un palo all'altro  (più che palo, direi lampione) di via Appia, alla ricerca di una signorina da portare a casa come trofeo per il torneo (agli amici racconta di avere un appuntamento dal dentista).
Chicco invece, dopo aver avuto una relazione clandestina con Roberto Sevinho, viene cacciato di casa dalla moglie e prende in affitto uno spogliatoio al De Rossi…


Chi fosse interessato allo sviluppo delle vicende, può sintonizzarsi sul canale 69 del digitale terrestre “Telespazio Caffarella”.

La risposta di Vagarinho...



Avvistato il mister della Poveri di calcio all'uscita di una famoso locale Romano verso le 14.15 di oggi siamo riusciti a ricavare alcune sue impressioni sulla nuova annata della squadra che vanta più finali giocate al prestigioso torneo dell'Appio Latino e il primato in edizioni vinte in coabitazione con la A.S. palmetta Ecco le sue parole: "Per non non alimentare ulteriori voci e scandali all'interno della POVERI faccio presente che con la dirigenza intera al momento della firma del contratto avevamo pattuito inoltre un indennizzo che riguardava una forma di caciotta un caciocavallo e una scamorza(non bifolchi!!!!!!!!!!!!!!) tutto questo a partita............. visto che ancora al mio indirizzo non è stato  recapitato nulla e visto che il presidente Lotito (s.s. lazio)a me ha fatto pervenire un offerta doppia della vostra(cacciotta+2caciocavalli+1 botte vino monteporzio catone) sono quasi tentato di strappare il misero contratto(vostro) e accettare quello con l'EUROPA del pres.Lotito e della s.s.Lazio.........comunque al campo questa sera sicuramente ci sarà un chiarimento delle parti.

I PROTAGONISTI : ABBATELLI - MAIORINO

Ecco altri protagonisti di questo Trofeo: Abbatelli Massimiliano (sulla destra), 9 presenze in due stagioni, con 5 reti all'attivo per il bomber dei RIP TEAM, grande carattere e grande corsa per questo attaccante che predilige partire dall'esterno per puntare verso la porta avversaria. Quest'anno sarà l'elemento di punta della sua squadra e promette altre presenze in TOP 11 (già 3 al suo attivo); Maiorino Aldo difensore di grande temperamento e piede vellutato, ha messo in cascina anche lui 9 presenze al Trofeo, timbrando la TOP 11 una volta. Ma ha già promesso battaglia per andarci ogni settimana, presentandosi bene nelle amichevoli andando a segno in occasione del secondo incontro contro i Romani Svmvs.


STA ARRIVANDO...



PRESIDENTE POVERI DI CALCIO

Una fonte molto attendibile ci ha recapitato queste foto,

ECCO COME SI E' RIDOTTO IL PRESIDENTE DELLA POVERI DI CALCIO DOPO LE FOLLI SPESE DEL CALCIOMERCATO, E COME SPERA DI RECUPERARE QUALCHE SOLDO PER RICOMINCIARE.....


RUMORS NELLA POVERI

DAL NOSTRO INVIATO:

Sembra che nella Poveri di Calcio non ci sia proprio tranquillità, infatti ieri dopo alcune esternazioni private fatte da Mister Vagarini alla presidenza tutta, pare che la sua panchina non sia più così salda, ma facciamo ordine:
lo scorso anno Mister Vagarini si era lamentato col Patron Monaco ed il suo vice Borzaccaldi della scarsità della rosa a disposizione, dei miracoli che lui avrebbe fatto per portare la Poveri alla finale, del fatto che la squadra non lo seguiva nelle sue scelte, che all'interno dello spogliatoio ci fosse una frangia che giocava contro di lui e molto altro.
Questo inverno il Presidente Monaco e Borzaccaldi insieme alla dirigenza hanno lavorato a fondo per svecchiare la rosa, per epurare la frangia contro il mister e soprattutto hanno messo a segno due/tre colpi di mercato che hanno consegnato al Mister Vagarini una rosa che a tutti gli effetti può e deve puntare diritta al titolo.
Dopo le prime apparizioni la Poveri in effetti sembra costruita per vincere, ma nonostante gli sforzi fatti dalla dirigenza il Mister ieri avrebbe comunicato al Presidente ed a tutto il direttivo che parole testuali: "... domenica sera mi sono accorto che non avevo la STELLA...", questa e altre dichiarazioni avrebbero fatto tuonare il patron Monaco tanto da dire:" a parte che sono 7 anni che nella rosa ha STELLA... e poi che vuole questo più di quello che già ha?".
A questa ha poi risposto il Vice-Presidente Borzaccaldi:"...questo proprio non ha rispetto, dopo tutti i viaggi in Europa a spese nostre, i parcheggi per il trattore al campo di allenamento, l'area picnic per il suo gregge di pecore quando viene ad allenare adesso pure la stella ma non je basta SCHIAVETTO".
Dopo un breve vertice di mercato tra Monaco, Borzaccaldi ed il Team Manager Vrivi, pare che questi due ultimi siano partiti uno alla volta di trigoria per sondare la disponibilità di Andreazzoli, l'altro alla volta della Catalogna per incontrare Luis Enrique, mentre pare che il Patron sia andato diretto al Borgo per ascoltare Mister Bifolchi.
Intercettato a tarda sera il Presidente Monaco ha rilasciato queste semplici dichiarazioni: " se devo pagare un mediocre fior di milioni, allora ne prendo uno che mi costa la metà....".
Quindi questa sera al campo De Rossi dove andrà in scena l'ultima amichevole pre-torneo della Poveri chissà che non ci siano degli altri sviluppi.

MASSIMO MARIANELLA

I PROTAGONISTI : AMBROSINO VINCENZO

Ecco uno dei protagonisti del Trofeo : Ambrosino Vincenzo. L'esterno di difesa dei campioni in carica, giocatore duttile e molto corretto, 18 presenze al Trofeo condite da una rete e una sola ammonizione, è l'emblema della squadra del Presidentissimo Nocera. Mai una parola fuori posto, sempre sorridente dentro e fuori il campo, rispecchia in pieno lo spirito del Trofeo. Grande Vincenzo, continua così!


NATI STANCHI 2013



mercoledì 29 maggio 2013

RUBRICA: quanno c'è la salute!!!

È iniziata l'ultima settimana di amichevoli, prima del fischio iniziale del 4 Giugno e già si annoverano "svariati" infortuni. Si passa dai Poveri Fabio e Chicco, per passare al Nato Stanco Merola, e per finire ai Romani Ristori e Cicadi Senior. E ieri sera la sorte è toccata anche al buon Proietto, che durante il riscaldamento scuoteva la testa: NON VA direbbe qualcuno in tv. Nella foto lo vediamo sorridente e positivo, ma lui stesso ci ha assicurato che ne avrà per qualche giorno!!! Trofeo a rischio??? Ai "postumi" l'ardua sentenza!!!!


Le prime foto della stagione : RIP TEAM 2013


STA ARRIVANDO...



ROMANI SVMVS - RIP TEAM


EROICA ROMANI!!! Eh si, partiamo così a raccontarvi la gara di ieri sera. Perché nonostante un risultato che può sembrare senza storia, vi raccontiamo di una squadra che ha lottato con le unghie e con i denti giocando quasi tutta la gara inferiorità numerica (prima 10 e poi anche in 9), vista la malasorte che ha bloccato 3 giocatori per infortunio, prima e durante la gara. Ma veniamo alla cronaca. Primi minuti di gioco, dove la Rip si proponeva prepotentemente nella metà campo dei gialloblu, cercando subito di mettere in cascina il risultato. Ma all’attivo contiamo una mole di gioco importante, qualche occasione sciupata e null’altro. Dall’altra parte i ragazzi di Mister Pezzali, cercavano le distanze tra di loro e controbattere la freschezza atletica degli avversari colpo su colpo. E la prima occasione limpida capitava proprio ai gialloblu: fuorigioco sbagliato dalla Rip che lasciava Massimiliani A. a tu per tu con Pirone. Pallonetto e palla fuori di niente. Capovolgimento di fronte, altra uscita dalla linea difensiva in maniera scomposta, e Maiorino davanti al portiere defilato sulla destra, con un cucchiaio morbido andava a gonfiare la rete, per il vantaggio meritato dei suoi. Sbandamento generale dei ragazzi di Capitan Cicadi e la Rip ne approfittava portandosi sul 2-0 prima dello scadere del tempo.

Ripresa che iniziava con la Rip che si adagiava sul doppio vantaggio e Romani che tiravano fuori l’orgoglio, cercando quanto meno di accorciare le distanze. E dopo neanche cinque minuti (prima di restare nuovamente in inferiorità numerica) il numero 1+8 con una bellissima azione in ripartenza veniva messo a tu per tu con Pirone. Finta secca a saltare il portiere, palla che si allargava leggermente e conclusione sull’esterno della rete. Poteva essere il definitivo colpo del ko, non aver accorciato le distanze, e invece la Romani trovava linfa vitale, mentre la Rip restava sulle gambe. Ma accadeva l’inimmaginabile. Di Cecco (il migliore nel primo tempo) dopo un acceso diverbio con la propria panchina, decideva di finire la contesa con la maglia gialloblu. Al primo affondo sbagliava la misura del cross, ma al secondo dopo un controllo in area di petto, faceva secco Pirone in mezza girata. Partita riaperta e da questo momento in poi molto molto bella. Rip in costante proiezione nella metà camp avversaria, e Romani pronti a colpire in contropiede. E in uno di questi veniva messo a dura prova l’istinto di Pirone che deviava in angolo una rasoiata di Di Cecco (ancora lui). Dall’altra parte due buone azioni corali, portavano prima alla conclusione Abbatelli (ottima respinta del portiere), e Pace che defilato sulla sinistra spediva il pallone di poco fuori.

Altro infortunio per la Romani, e questa volta la Rip era spietata. Prima Abbatelli faceva 3-1 depositando la sfera in rete dopo un errato disimpegno della retroguardia dei gialloblu, e poi chiudevano la contesa     sul 4-1. Risultato bugiardo per quanto visto in partita e soprattutto nella seconda parte di gara. Buon test per entrambe le formazioni, dove la Rip dopo una passata stagione molto sottotono si candida per la vittoria finale, mentre per la formazione di capitan Cicadi, che dire, la sfortuna di aver giocato fino ad ora partite senza cambi e ieri sera quasi tutta la gara in inferiorità numerica. Ma siamo sicuri che con qualche cambio in più potranno dire la loro.

Buon Trofeo a tutti.

martedì 28 maggio 2013

STA ARRIVANDO...




Nuova rubrica...COME ERAVAMO


Ecco il secondo numero! La Poveri di calcio


mercoledì 22 maggio 2013

POVERI DI CALCIO - ROMANI SVMVS 1-0


Terza amichevole per la squadra del Patron Monaco, che avrebbe dovuto dare un segnale importante dopo le brillanti prestazioni precedenti (pareggio con la Rip e vittoria con i Nati Stanchi), contro la new entry Romani Svmvs di Capitan ed ex Cicadi. I ragazzi di Mister Vaga si schieravano con il consueto modulo, mentre dall’altra Mister Pezzali schierava un prudente, ma quanto mai robusto 4-4-2.

Nel primo tempo, pochi sussulti, squadre compatte, propense entrambe a non prenderle, e se da una parte la Poveri alzava il baricentro provando a costruire una trama di gioco, dall’altra i giallublu cercavano soprattutto di colpire di rimessa. Dopo una decina di minuti, punizione dalla trequarti per i blancos, palla in area dove Antonacci di testa anticipava tutti e con l’aiuto sfortunatissimo di Ristori, spediva la palla in fondo al sacco. Da qui in poi regnava il tatticismo, e se mentre i ragazzi di Mister Pezzali cercavano quanto meno di alzare il baricentro, la Poveri si abbassava di qualche metro per cercare il raddoppio in contropiede. E in un paio di queste il buon Depascale sprecava tutto da pochi passi, e le squadre andavano al riposo. Da segnalare il piccolo infortunio al secco Antonacci. Speriamo di rivederlo presto in campo.

Nella ripresa, la Poveri sembrava appagata del minimo vantaggio e si faceva schiacciare nella propria metà campo, ma i giallublu nonostante il massimo sforzo e un pressing a tutto campo non producevano pericoli per la porta di Rosi. Con il passare dei minuti, squadre sempre più stanche e lunghe (pochi cambi a disposizione) e pericoli che arrivavano soprattutto per i contropiedi pericolosissimi dei blancos, sprecati clamorosamente per un nulla (e una rete giustamente annullata a Tesoro per nettissimo fuori gioco), a testimoniare che i dettami di Mister Vagarini stanno venendo alla luce. Ottime le prove di Schiavetto e Ferretti nel reparto arretrato, sempre su ottimi livelli TMax, e buonissima prestazione di Capitan Monaco.

Dall’altra parte ennesima partita di rodaggio per i gialloblu, ed ennesimi progressi, che certamente li farà trovare pronti per il 4 Giugno. Buone le prestazioni di Cicadi, di Massimiliani G. e Tucci nella zona nevralgica del campo, mentre un po’ sottotono le punte, ma c’è da dire che è una squadra estremamente tecnica, e se avrà dalla sua anche un miglioramento della parte fisica, allora per tutti sarà difficile da battere.

martedì 21 maggio 2013

Concorso a premi!


IL PIU' IN FORMA!

L'Organizzazione, in previsione della settima edizione del Trofeo Caffarella, ha deciso di indire un nuovo concorso a premi che si svolgerà durante tutto il torneo. Al momento dell'iscrizione verranno richiesti nell'ordine peso, altezza e IMC che verranno poi confrontati con gli stessi rilevati subito dopo la cena finale. Colui che avrà migliorato tali indicatori si porterà a casa un buono per il ritiro di un trancio di pizza bianca con mortazza, una lattina di coca cola e un cono gelato da tre gusti. 

Che vinca il migliore.

L'Organizzazione!

Nuova segnaletica stradale...


...AL QUARTIERE APPIO LATINO!


giovedì 16 maggio 2013

IL MERCATO DEL TROFEO : DEPORTIVO LA VERGOGNA


DEPORTIVO LA VERGOGNA

Acquisti : Mirto (Depo B),Sorrentino U. (Hot Dog),Sorrentino M. (Hot Dog), Turco (Depo B), Ibrahim (Depo B), Massimone (Depo B)
Cessioni : Terracina (Poveri), Ferretti (Poveri), De Cristofaro (FC)
Trattative in entrata : Bifolchi (Poveri)
Trattative in uscita : Rossoni (Atletico Pallonetto), Loiacono (Paris San Nicola), Percoco (Isole Fiji), Di Carlo (Policlinico U. I. Rep. Ortopedia), Di Bari (Città del Vaticano)

mercoledì 15 maggio 2013

IL MERCATO DEL TROFEO: POVERI E NATI STANCHI


Ecco la rubrica sul mercato del Trofeo. Ecco i movimenti delle due squadre:

POVERI DI CALCIO
Acquisti : Terracina (Deportivo), Ferretti (Deportivo), Petruzzi (Borgo), Ripa (Borgo)
Cessioni : Conte (FC), Trinchieri (A.C. Villa Fulvia), De Scisciolo (FC)
Trattative in entrata : Maiorino (RIP), Buonfiglio (Nati Stanchi)
Trattative in uscita : Schiavetto (Real Fonte Meravigliosa), Bifolchi (Nati Stanchi - Deportivo), Stella (Presidenza Poveri), Antonacci (Real I Minchioni)

NATI STANCHI
Acquisti : Gioè (Colosseum Team), Pellegrini(Arsenal),Maratta (Pinori Team)
Cessioni : Perriccia (Sporting Dublino), Ferro (A.S. 18), Morganti (FC), Bucci (FC)
Trattative in entrata : Bifolchi (Poveri), Vrivi (Poveri)
Trattative in uscita : Buonfiglio (Nati Stanchi), Petrilli (Atletico Matrimonio)

RIP TEAM - ROMANI SVMVS

BENVENUTI ROMANI SVMVS

In qualità di “braccio destro”, ieri mi sono trovato insieme al mio inseparabile amico, nonché Presidente del Trofeo a dare il ben venuto alla nuova squadra: ROMANI SVMVS capitanata dal buon Cicadi (cori di contestazione per lui nel post-partita da alcuni supporters della Poveri di Calcio). Prima uscita per loro contro una squadra già e ben rodata come la Rip Team.

Risultato finale rotondo, per la Rip che continua la sua marcia di avvicinamento al Torneo, rispolverando vecchi fasti visti due anni fa, e Romani in affanno, soprattutto nella seconda parte, quando gambe e fiato hanno abbandonato la compagine di Mister Pezzali. Primo tempo di studio, con fasi concitate soprattutto nella fase centrale del campo, con la Rip che tesseva il suo gioco fin dai primi minuti: possesso palla e ripartenze veloci, e in una di queste Di Cecco metteva Abbatelli davanti la porta per l’1-0. Nella ripresa, squadre decisamente più lunghe, che con il passare dei minuti diventavano anche più stanche e la Rip, più avanti come preparazione fisica, ne approfittava, per creare occasioni da rete e arrotondare il risultato (ancora Abbatelli su assist delizioso di Di Cecco, e poi quest’ultimo che timbrava il cartellino con un destro secco da appena dentro l’area). Per la Romani, buona la prima, nonostante qualche assenza e una forma ancora non al top, ma il Capitano ci ha rassicurato dicendoci che saranno pronti per l’apertura contro i campioni in carica.

Dopo la terza amichevole, abbiamo visto quasi tutte le squadre coinvolte (all’appello mancano ancora i Campioni in carica, che stanno finendo la preparazione ad Ariccia). Sguardi rilassati e voglia di divertirsi prima di tutto, dove nessuno, però,  vuole lasciare un centimetro all’avversario, segno tangibile di quanto sia prestigioso portarsi a casa la vittoria del Trofeo. Abbiamo appena iniziato, il cammino è lungo, vedremo chi sarà a spuntarla in questa edizione.

martedì 14 maggio 2013

INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA POVERI

MILANO - Il Presidente della Poveri di Calcio Giampaolo Monaco ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD. 

Presidente della Poveri che ha vinto due trofei. Se si volta indietro, qual è la prima immagine che le viene in mente? 
«Non è tanto un’immagine, credo che sia una sensazione condivisa da me e da tutto lo staff, dai dirigenti, dall’allenatore, dalla squadra, ed è una sensazione di grandissimo orgoglio». 

E se guarda, invece, al futuro, ora che un’altra vittoria è archiviata? 
«Il futuro è un domani, noi dobbiamo guardare a quello che sarà il prossimo trionfo. Io ho sempre detto: la vittoria più bella è quella che deve venire». 

Come riesce a conciliare i due aspetti, quello di tifoso viscerale nei 90 minuti della partita e quello da manager razionale? Se esistono questi due aspetti… 
«Esistono eccome. Tutti i miei collaboratori sanno che da tre ore prima della partita non si discute, c’è la partita, mi danno ancora un’oretta di buono dopo la partita, e dopo di che si ricomincia con le attività aziendali, che sono tante e molteplici. Io sono prima di tutto un tifoso e ho il privilegio, da tifoso, e da calciatore di presiedere questa squadra. Quel momento è sacro. Vivo la partita tant’è che prima non mangio, dopo la partita c'è sempre la sfida a chi arriva primo alla pasta e solitamente siamo Borzacchini ed io, che abbiamo bisogno di recuperare». 

È andato oltre le sue aspettative da Presidente-Calciatore? 
«Temporalmente. Quando sono arrivato ho detto: “la Poveri deve vincere”. L’aspettativa era di vincere, diciamo che abbiamo vinto, ma possiamo e dobbiamo fare di più.».

Le riserve sul futuro di Mister Vagarini sono sciolte?
«Da parte mia sono completamente sciolte, non ho mai avuto riserve, lui aveva bisogno di una carezza e di una conferma che il programma va avanti e quello che gli ho detto è che può star tranquillo perché finchè ci sono io, a me la fame di vittorie non passerà mai». 

Abbiamo visto dare un bacio a Vagarini prima di salire sul pullman. Sinceramente non la vedo come uno che da delle carezze, diciamo che era in senso figurato, no? 
«Esatto».

E’ un modello applicabile in Italia quello dell’allenatore a lungo termine, come Ferguson al Manchester United?
«Quando uno ha tutti gli elementi tali per cui si sta bene assieme, l’auspicio è che sia così. Io lo scrissi appena arrivò Vagarini, auspicai che lui potesse diventare il nostro Ferguson. Sarà solo il tempo a giudicare se anche in Italia saremo in grado di avere un Ferguson».

Schiavetto è sempre un punto fermo della Poveri? 
«No».

Punto?
«Punto».

Perché?
«Perché come ho sempre detto nella mia squadra non ci sono posti fissi, io voglio dai miei calciatori-compagni la voglia di fare gruppo di esserci sempre, di stare sempre vicino alla squadra e ai compagni, per creare così un gruppo che può andare oltre lo spessore tecnico del singolo».

Bisogna essere affamati come dice Vagarini?
«Bisogna essere affamati. Non bisogna mai perdere la fame ed è un qualcosa che io non perdo neanche al lunedì quando gioco con i miei amici, quindi figuriamoci se perdo la fame nel gestire la Poveri e così devono fare tutti.». 

C’è sempre anche Vrivi quando gioca? 
«Quasi sempre».

Con lei o contro?
«Sono a estrazione le squadre, quindi dipende dalle volte». 

Qual è l’obiettivo di domani?
«Vincere».

Vincere anche con bomber Ciolfi?
«Sicuramente sì, fin quando io avrò il potere decisionale della Poveri Ciolfi è e resterà il nostro Bomber. Anche perchè nessuno ha mai fatto meglio di lui nella Poveri».

Quindi Antonacci è avvisato?
«Guardi Antonacci per noi è molto importante come tutti gli altri nella rosa, anche lui sembra in ottima forma quindi spero che quest'anno mister Vagarini abbia problemi di abbondanza».

Grazie Presidente, vuole salutare i suoi tifosi?
«Intanto grazie a voi e per i nostri tifosi dico solo che la Poveri anche quest'anno darà sul campo il 120% per cercare di riportare a casa un trofeo che ormai manca da troppo tempo».

lunedì 13 maggio 2013

Dopo la prima amichevole...



...un pensiero di "Pallonettoni" rivolto agli attaccanti avversari!

E l'Organizzazione per la settima edizione del Trofeo, onde evitare spese di cura psicoterapiche, ha pensato di risolvere il problema in questo modo:





giovedì 9 maggio 2013

1° AMICHEVOLE: RIP TEAM - POVERI DI CALCIO


Finalmente si riparte. Ieri sera al De Rossi, è ricominciato il giro delle gare che ci porterà tutto d’un fiato alla finale del 7 Luglio, sperando che anche per questa edizione regni l’allegria e l’amicizia.

Per l’apertura stagionale ieri sera si incontravano la gloriosa formazione del Patron Monaco (voci interne si vocifera un cambio tra le alte sfere) e la rinnovatissima Rip Team di Capitan Pellegrino.  I bianchi, rimaneggiati nella prima uscita, ma con qualche nuovo innesto nel reparto arretrato, si stanno preparando alla grande quest’anno per puntare al gradino più alto del podio, e le operazioni sul mercato stanno a dimostrarlo. Considerando anche il fatto che il buon Borzaccaldi è stato avvistato in tarda nottata a Fiumicino direzione Brasile. Dall’altra parte gli ex-canarini (e finalmente direi) di Capitan Pellegrino, con una rosa rinnovata in molti elementi, vogliono assolutamente far dimenticare l’ultimo posto della passata stagione, a partire proprio dal Capitano, avvistato ieri sera mentre faceva firmare ai nuovi un foglio ai quali ricordava il prestigio e la gloria che ha raggiungere le finali in questo Trofeo. Questo a grandi linee, visto che non siamo riusciti a leggere personalmente il foglio.

Ma veniamo al campo. Partenza lenta da parte della Rip Team, che faceva girare palla senza verticalizzare, e con i bianchi che alzavano il baricentro, portandosi a pressare nella metà campo avversaria. E i primi dieci minuti di studio filavano lisci senza sussulti. A metà primo tempo, con la prima verticalizzazione sulla sinistra, nasceva il vantaggio della squadra degli ex-gialli, con il buon Gianni che staccava indisturbato dai 7/8 metri, mettendo la sfera dietro le spalle dell’incolpevole Vrivi. Bianchi che accusavano il colpo e i ragazzi di Capitan Pellegrino ne approfittavano, producendo una mole di gioco importante, facendo girare bene palla e potandosi costantemente nella metà campo avversaria, non producendo tuttavia grossi pericoli alla retroguardia avversaria. Da segnalare qualche entrata ruvida (dovuta OVVIAMENTE alla mancanza di preparazione fisica), qualche accenno di ripartenza da parte dei ragazzi i Vagarini e il buon palleggio degli ex-canarini, e nulla più fino a pochi minuti dal termine della prima frazione, quando recuperata la palla nel settore di metà campo da parte della Poveri, scarico a sinistra, dove T-Max faceva partire una sventagliata di sinistro che andava a pescare l’esterno opposto MaxDepa. Un rimbalzo e palla colpita di collo piede, parabola forte a scendere sul secondo palo che si insaccava in rete.  E tutti a prendere una boccata d’ossigeno!!

Ripresa che partiva con la Poveri un po’ più intraprendente e la Rip leggermente con il fiato corto, e partita che diventava bellissima con rapidi capovolgimenti di fronte e pericoli per entrambe le difese. Ma capita quello che non ti aspetti. Punizione dalla sinistra all’altezza del vertice sinistro, e “piede caldo” Borzacchini indovinava una parabola sul secondo palo, che pescava Bobbo Ripa solo soletto, che non si lasciava sfuggire l’occasione: secco colpo di testa e rete. A quel punto, la Rip si disuniva ancora di più lasciando più di qualche varco, ma i ragazzi di Vagarini non riuscivano ad approfittare. Passato il momento di sbandamento Rip in pressione e Poveri a colpire in contropiede per tutto il finale della gara. Annotavamo qualche occasione clamorosamente mancata da parte degli ex-canarini, e un paio di pericolosissimi contropiedi dei blancos, Antonacci pericolosissimo con Pirone che respingeva in due tempi prima della linea bianca, un palo di T-Max, e una palombella di Borzacchini che metteva in enorme difficoltà il portiere avversario, che non riuscendo a bloccare permetteva ad Antonacci di ribadire lestamente in rete, che però veniva annullata per carica al portiere. A tempo praticamente scaduto, una palla non liberata dalla zona pericolosa da parte dei difensori della Poveri, arrivava sui piedi di Abbatelli, che in mezza girata fulminava Vrivi. 2-2 e partita finita.

Come prima uscita i ragazzi della Poveri non sono andati malissimo, considerando la panchina decisamente corta, qualche Big assente e una condizione atletica precaria che per ovvi motivi crescerà con il passare delle gare.  Mai come quest’anno vediamo nella squadra del Patron Monaco la voglia di rifarsi dopo le due delusioni delle passate edizioni, cosa che si nota dalle cose più piccole, fino all’appoggio quasi totale verso il tecnico che dovrà fare di questo gruppo una squadra vincente. Dall’altra parte una Rip Team rinnovata negli uomini, ma non nello spirito, che di certo non faranno rimpiangere i ragazzi delle passate edizioni, e che daranno battaglia fino alla fine entrando anche quest’anno di diritto tra le pretendenti alla vittoria finale.

Insomma, buona la prima (in tutti i sensi). E qualcuno diceva: chi ben comincia è a metà dell’opera.

giovedì 2 maggio 2013

Nuova rubrica al Trofeo... COME ERAVAMO!


Ecco il primo numero - La A.S. Palmetta


Nuovi aiuti al Trofeo...




Dopo tante partecipazioni e tanti terzi posti in bacheca la squadra dei Nati stanchi sembra aver puntato su un "aiutino" speciale! Vedremo il 7 luglio se avranno scelto bene...